La Cicala Parlante – Il mio amico del cuore è un Maggiociondolo

IL MIO AMICO DEL CUORE E’ UN MAGGIOCIONDOLO

In un vecchio racconto di fantascienza degli anni 70 Isaac Asimov, narrava di una navetta contenente baldanzosi astronauti che andavano su Marte a sostituire altri astronauti ivi alloggiati, da tempo.
Arrivati però, trovarono tutti morti, cibo finito, case distrutte, avvolte da licheni, il luogo pieno solo di arbusti, i nostri astronauti riuscirono a vivere per un po’, a stento, col cibo e l’ acqua che avevano nella navetta ma poi morirono uno dopo l’altro: tutti tranne uno.
Costui, rallegrandosi di essere molto più forte di tutti, un giorno camminava lungo un laghetto, fischiettando, senza sentire più la fame e, casualmente, si specchiò, scoprì con orrore di essere diventato un arbusto.
La flora era stata più intelligente di lui.
La creatività e la fantasia dello scrittore non erano poi così lontane dalla realtà.
Per Marte ci stiamo organizzando e, oggi, sappiamo che il mondo è pieno d intelligenze diverse, non necessariamente inferiori alla nostra.
L’intelligenza delle piante, per esempio, chiamata di solidarietà, è così profonda e complessa che gli scienziati stanno cercando di coniare un robot con un’ intelligenza simile, in grado di lavorare sotto terra e addirittura entrare nel corpo umano, avendo la possibilità di allungare le radici dalle estremità.
La loro capacità di collaborare e riunire le forze per combattere nemici comuni e migliorare il loro stato sarebbe di grande utilità a molti governi di diversi paesi nel mondo.
Potrebbe aiutare gli uomini, non solo ad operare in situazioni difficili, ma anche a risolvere temi atavici attorno ai quali si arrovellano da anni, soggiacendo ai voleri di spietati arraffatori di ricchezze di ogni genere.
Poiché le piante sono sempre state avanti a noi anni luce, producendo un sistema di comunicazione e assistenza globale perfetto in grado di realizzare ogni singolo individuo della loro specie, senza competizione, rivalsa o sopraffazione.
Avremmo finalmente un mondo inclusivo, invece ha smesso di esserlo persino il design.
Sono diventati di moda anche gli invertebrati per la loro curiosità che è il primo gradino e insieme la porta per l’intelligenza e per l’ empatia e giocosità .
Intelligenze diverse, possono darci una mano per migliorare la nostra.
Da poco si è scoperto che i polipi hanno un sonno come il nostro e abitudini e modi di comunicare simili, in un documentario/film su Netflix :”My octophus teacher”, “Il mio amico in fondo al mare”, l’autore racconta molto bene come può nascere, piano piano, un’amicizia/amore tra un ragazzo e una piovra, altro che farne insalata con le patate, e non ha niente a che vedere con l’addestramento o l’addomesticamento di un animale, ma un vero rapporto di scambio e di gioco e di insegnamento tra due essere viventi, quasi un trucco per un rapporto eterno grazie ai cambiamenti continui della piovra di forme, colori, modi diversi di avanzamento, un rapporto paritetico.
E i pinguini? Emettono suoni simili al linguaggio umano. Con la possibilità di articolare suoni variabili come le sillabi. Facile dunque capirsi.
In Israele i delfini sono usati nei percorsi post traumatici per le loro capacità affettive ed empatiche e quindi curative.
E che dire dei moscerini della frutta? Nei laboratori di neuroscienze sono usati come modello per varie malattie umane come il Parkinson e l’Alzheimer.
Le api sono insetti che hanno sviluppato un’ingegneria abitativa che nemmeno i Cinesi, si vocifera che Renzo Piano, prima di fare il ponte di Genova, ne abbia incontrate alcune, potrebbero avere uno stand al “Salone del Mobile” e anche diversi eventi fuori salone e foto sulle rinomate riviste di architettura e design, non si può fare a meno di loro, non ci sarebbe l’impollinazione e quindi morirebbe l’equilibrio del mondo vegetale e, di conseguenza, la raccolta del pianeta.
Negli ultimi anni le api sono state decimate, per colpa del riscaldamento globale, dei pesticidi, della distruzione dell’habitat vegetale, ora, nuove start–up provano e ricostruirne il tessuto, vengono controllati gli stati di stress delle api e dell’ape regina, le arnie sono controllate da un robot in grado di monitorare in ogni momento salute e necessità , altre start-up si occupano dell’impollinazione e del ripopolamento, perché finalmente l’uomo ha capito di non avere la supremazia dell’intelligenza e che tutte vanno rispettate e salvaguardate per concorrere insieme ad un mondo migliore.
La sopravvivenza di ogni cosa è data dall’equilibrio di ogni specie.
Quindi aprite la vostra rete di conoscenze e amicizie, invitate dei moscerini a colazione, andate a fare shopping con un polipo, prendete il sole e rilassatevi tra fiori di prato e quadrifoglio, vi sussurreranno nenie indiane, confidate le vostre pene amorose ad un delfino, spettegolate con un pinguino, mettete in giardino o in terrazzo arnie per le api, vi lasceranno miele, sarà utile per i vostri “tea.time” con tutte le piante con cui riempirete la vostra casa, sento già come giocate a carte insieme!!! Non seccatevi di incontrare ad un concorso una betulla più in gamba di voi, cercate di fare meglio la volta dopo.
E, infine, se un vostro figlio o nipote vi dirà che va a giocare a pallone col suo migliore amico, e scoprite che è un Maggiociondolo, bhe, siate felici, vorrà dire che vostro figlio o nipote ha un QI vicino a quello dell’americana Marilyn vos Savant.
Chi è? Cercatevela su internet.